Boom di gelati a domicilio. Vullo: da maggio in poi boom di
ordini, credo che dopo la pandemia questa abitudine continuerà.
Con una crescita del 113% degli ordini rispetto all’anno
precedente, il 2020 è l’anno del gelato a domicilio. E’ quanto emerge con i
dati dell’ultimo report di “Gelato-Delivery”, Osservatorio nato dalla
collaborazione tra Deliveroo, piattaforma dell’online food delivery e Sistema
Gelato, società operante nella consulenza strategica alla filiera del gelato. E
quando si ordina? La domenica sera è il giorno preferito per ordinare gelato su
Deliveroo, con gli ordini che si concentrano, in particolare, tra le 20 e le
21. Ma l’aspetto più interessante è la distribuzione geografica degli ordini di
gelato: osservando il volume degli ordini di gelato in rapporto al totale, è in
provincia che si trovano le località più “gelato lover” d’Italia. Al primo post
c’è Somma Lombardo, seguita da Ferrara e Fabriano. Fuori dalla TOP 10 le città
più grandi della Penisola. E tra le prime 10 c’è Agrigento, città dove il
gelato è sempre stato uno dei prodotti più venduti. Ecco la TOP10 completa: 1.
Somma Lombardo 2. Ferrara 3. Abbiategrasso 4. Fabriano 5. Piombino 6. Bracciano
7. Civitavecchia 8. Livorno 9. La Spezia 10. Agrigento. La conferma arriva da
una delle gelaterie più rinomate della città. “Dopo un periodo di incertezza,
ad aprile abbiamo deciso di aprire con le consegne a domicilio – commenta
Andrea Vullo – devo dire che è andata al di sopra delle aspettative. Il
pomeriggio e dopocena arrivavano tanti ordini per gelati, crêpes, cornetti e
tanti altri prodotti che normalmente si vendevano al banco. Ci siamo convinti –
aggiunge Andrea che gestisce una delle cornetterei più famose del lido di
Agrigento – di consegnare a domicilio in
modo diretto. Nel mese di maggio poi tutti pazzi per il gelato, c’è stato un
boom di ordini. Purtroppo non possiamo lavorare la notte del 31 che per noi è
sempre stata una delle più produttive della stagione insieme al ferragosto.
Nonostante tutto dal 2021 ci aspettiamo buone cose ed una ripresa lenta ma
efficace”.