di Maria Teresa Manuelli - 14 marzo 2022
Rimbalzo dei consumi del gelato artigianale anche se i
livelli del 2019 restano lontani, mentre le catene italiane di gelateria si
mantengono stabili nel saldo tra aperture e chiusure e aumentano la presenza
all’estero. Sono i dati diffusi in occasione della 43esima edizione di
Sigep-The Dolce World Expo, dal 13 al 16 marzo in fiera a Rimini.
Il gelato artigianale italiano, dopo la battuta d’arresto
dovuta alla pandemia, chiude il 2021 con un +19,5% sul 2020 (-17,8% rispetto al
2019). I consumi sono stati sostenuti principalmente dal turismo domestico
estivo e in Europa dai mercati di Germania e Spagna, i due più vivaci dopo
l’Italia. In termini assoluti, la curva dei consumi che nel nostro Paese nel
2019 raggiungeva i 2,8 miliardi di euro è scesa a 1,85 miliardi nel 2020 e poi
risalita a quota 2,3 miliardi nel 2021 (fonte: Gruppo prodotti per gelato
Unione Italiana Food e Acomag).
«Della ripresa dei consumi fuori casa – afferma Matteo
Figura, direttore Foodservice Italy di The Npd Group – il gelato, soprattutto
quello artigianale, è una delle filiere che recupera più velocemente». L’Italia
si distingue per numero di punti vendita di gelato artigianale (36mila tra
gelaterie, pasticcerie e bar con gelato), con la maggiore concentrazione di
gelaterie in Lombardia (11,2%), Toscana (9,3%), Sicilia ed Emilia-Romagna
(8,4%). Ma il gelato mostra segni di resilienza rispetto al colpo della
pandemia sui consumi anche nel segmento delle catene. Su un campione di 50
catene con sede legale italiana per 1.593 punti vendita, una survey condotta a
settembre 2021 da Sistema Gelato mostra una crescita dell’8% rispetto al
febbraio 2020.
I punti vendita a gestione diretta o affiliati in Italia
sono 1.186, sono invece 407 quelli all’estero, con una leggera variazione
positiva dal 34,1% al 34,3%. Inoltre, 27 delle catene prese in esame ha mantenuto
invariato il saldo aperture/chiusure, 15 sono riuscite a incrementare la
propria rete, otto si sono ridimensionate.
La leadership italiana nel mondo riguarda anche il settore
degli ingredienti e dei semilavorati per gelato, in cui operano 65 imprese che
generano un fatturato complessivo di 1,8 miliardi, di cui 800 milioni di
semilavorati per gelato, il 60% dei quali è destinato all’export.
Macchinari, ingredienti, tecniche, maestri gelatieri sono i
protagonisti del Sigep 2022, durante il quale sarà presentata anche la decima
edizione della Giornata europea del Gelato Artigianale, celebrata il 24 marzo
di ogni anno per contribuire alla valorizzazione di questo prodotto e di tutta
la sua filiera, in grado di sostenere un giro d’affari da 8,7 miliardi di euro,
oltre 65mila punti vendita e 300mila addetti solo in Europa. La fiera b2b di
Italian exhibition group oltre al gelato vede rappresentate anche le filiere di
pasticceria, cioccolato, bakery e caffè, che in Italia nel 2021 hanno generato
un valore complessivo stimato in 9,5 miliardi di euro di fatturato.