Coda nelle gelaterie delle località di villeggiatura, gusti
sempre più accattivanti per una passione italiana che rappresenta business e
professionalità. Nel settore del gelato l'Italia è leader in Europa.
Il gelato è uno dei piaceri più invitanti dell’estate ma
anche un settore economico che in Italia dà lavoro a migliaia di addetti e
rappresenta un mercato in continua espansione. Nel 2022 il nostro Paese è stato
leader in Europa per valore della produzione di gelato, davanti a Francia e
Germania. Lo confermano i dati pubblicati dall’Eurostat ed analizzati dall’Osservatorio
SISTEMA Gelato.
Lo scorso anno il valore complessivo della produzione di
gelato a livello continentale è stato pari a 6,4 miliardi di euro, in crescita
del 20% rispetto all’anno precedente, mentre la quantità prodotta è cresciuta
del 5%. In Italia la produzione è stata pari a 1,285 miliardi di euro con una
crescita del 60% rispetto al 2021, +19% anche rapportando il dato al 2019.
L’Italia si piazza quindi al primo posto in Europa per valore della produzione
di gelato, al secondo posto troviamo la Francia con i suoi 1,140 miliardi di
euro, terza la Germania con 930 milioni di euro.
Le quantità prodotte in Europa
La classifica per quantità prodotta si capovolge con la
Germania prima con 620 milioni di litri prodotti, seconda la Francia con 590
milioni, terza l’Italia con 571 milioni di litri, quest’ultimo dato comunque in
forte crescita rispetto al 2021 quando la produzione nazionale si fermò a 381
milioni di litri.
Gelato italiano sempre più esportato
Crescono anche le esportazioni di gelato italiano, nel 2022
l’export è stato pari a 357 milioni di euro, 311 milioni nel 2021 e 242 milioni
nel 2020. Da segnalare che le industrie italiane hanno prodotto ad un valore
medio di 2,25 euro al litro, le francesi a 1,93 euro e le tedesche a 1,50 euro.