18.06.19 | L’Osservatorio Sistema Gelato ha analizzato il saldo
aperture/chiusure delle principali 50 catene di gelaterie operanti sia
direttamente che tramite la formula del franchising. Negli ultimi 12 mesi il
numero totale dei punti vendita è cresciuto da 1288 a 1475 unità, di cui tre
quarti localizzati in Itala ed un quarto all’estero.
Nel dettaglio i punti vendita all’estero
crescono da 323 a 372 (erano 310 nel 2017) distribuiti in 56 nazioni nei 5
continenti. L’Europa rappresenta la prima geografia, segue l’Asia, il
Centro-Sud America, il Medio Oriente, l’America del Nord, l’Africa e l’Oceania.
Quanto a crescita, l’Asia vede il saldo
dei punti vendita fare un balzo del +56%, l’Africa del +35,8%, l’Europa
(esclusa l’Italia) del +11,8%, il Centro Sud America del +1,7%, in flessione il
Nord America -3,1% ed il Medio Oriente -1,9%, stabile l’Oceania.
Scendendo nel dettaglio dei singoli
Paesi, l’Italia rimane il primo mercato di riferimento, seguono Cina,
Venezuela, Stati Uniti, Spagna e Germania, accelera la Cina che si posiziona
come secondo mercato, crescono Francia, Spagna, Romania, Malesia ed India, si
affacciano nuove nazioni come Kosovo, Guinea, Cile e Guatemala a dimostrazione
che il gelato viene apprezzato in tutte le latitudini.
Tra le 50 catene prese in esame quelle
con maggior numero di punti vendita all’estero sono nell’ordine: 4D Gelateria,
Venchi, Ci Gusta, Grom e Cremeria Vienna.
Le 187 gelaterie avviate negli ultimi 12
mesi hanno generato investimenti superiori a 20M di eur in arredi, impianti ed
attrezzature made in Italy ed hanno
dato nuovo lavoro per 500 persone. Le vendite al dettaglio sono stimate in circa
50 milioni all’anno e per i prossimi mesi sono oltre 100 le aperture
pianificate in Italia ed all’estero.
Secondo le stime elaborate dall’Osservatorio
SISTEMA GELATO i 1475 punti vendita attivi con il brand delle catene italiane
realizzano vendite al dettaglio per circa mezzo miliardo di eur all’anno
impiegando fino a 10 mila dipendenti in stagione.