L’Italia è il primo produttore di gelato nell’Unione Europea, lo sapevi? Il nostro Paese, inoltre, è tra i primi al mondo per numero di gelaterie. L’idea del gelato solo d’estate è un concetto oramai sdoganato, anche durante la stagione invernale, infatti, viene consumato volentieri.

Avviare questo tipo di business può rivelarsi un buon affare, anche all’estero. A detta di moti operatori, infatti, il gelato, in quanto prodotto italiano, è molto apprezzato dov’è già conosciuto, ma poco diffuso e incuriosisce nei Paesi dove non è radicato.

Aprire una gelateria in franchising in italia offre numerosi vantaggi, come l’opportunità di sfruttare un marchio già conosciuto dal grande pubblico, utilizzare un know how già sperimentato sul mercato. Senza contare la formazione, l’assistenza continua e un minor rischio di’impresa per l’affiliato.

Aprire una gelateria in franchising all’estero, invece, non è per tutti. Come ha spiegato bene Antonio Verga Falzacappa, amministratore di Sistema Gelato (da 15 anni offre consulenza sull’internazionalizzazione alla filiera del gelato italiano). Avviare una gelateria all’estero, infatti, richiede prima di tutto risorse finanziarie e soprattutto una grande abilità nel comunicare il prodotto. Nei mercati diversi dall’Italia, infatti, non esiste una cultura del gelato e il rischio di fallire, pur avendo un prodotto ottimo tra le mani, è sempre dietro l’angolo.

A detta degli esperti, i luoghi più interessanti per aprire una gelateria in franchising all’esterosono la Germania, la Polonia, il Portogallo e la Spagna. Esportare il gelato può sembrare un business facile, ma la realtà è ben diversa e non ci si può assolutamente improvvisare. Se ti interessa comunque ampliare i tuoi orizzonti, ti consiglio di metterti in contatto con Pangea Retail, società che sviluppa reti commerciali dirette e in franchising in Italia, Francia e Spagna e IBS Italia, società di consulenza sull’internazionalizzazione.