Trieste, 2 ottobre
2019 | Sono 50 le catene di gelaterie monitorate dall’Osservatorio Sistema
Gelato in Germania, trattasi di catene con gelaterie a gestione diretta ed in
franchising, con gelato prodotto in loco od in laboratori centralizzati, l’eroe
dello store è sempre il gelato ma spesso l’offerta si allarga al caffè, dolci e
talvolta anche al salato. I negozi sono sia chioschi take away che gelaterie di
grandi dimensioni con posti a sedere e menù articolati. Le locations preferite
sono le zone pedonali ed i centri commerciali.
Nel periodo
preso in considerazione il numero aggregato dei punti vendita attivi (risultato
del saldo aperture/chiusure) è passato da 354 a 368 punti vendita (+4%).
Delle cinquanta
catene prese in esame dodici (24%) hanno
incrementato il numero di punti vendita, sei (12%) li hanno ridotti mentre
trentadue (64%) sono rimaste stabili. Guida la crescita il brand La Luna che
ora ha 49 gelaterie distribuite su tutto il territorio tedesco in particolare nei
centri commerciali. Janny’s è stabile dopo il forte ridimensionamento subito negli
anni scorsi. Sono le catene con meno di 5 punti vendita quelle che hanno segnato
il maggior numero di chiusure.
Delle catene con
una presenza fuori dai confini tedeschi si segnalano: La Luna, Gelatì e
Giovanni gelato deluxe.
L’Osservatorio
Sistema Gelato stima che le 368 gelaterie appartenenti a catene sviluppino un
sell out di 200 milioni di eur all’anno, con relativo acquisto di materie prime
e di consumo pari a 50 milioni di eur. L’Osservatorio valuta altresì in circa
20 milioni di eur gli investimenti sostenuti dalle catene tedesche negli ultimi
12 mesi per l’apertura di 23 nuove gelaterie e per il rinnovo di arredi,
attrezzature, vetrine e macchinari di negozi esistenti.