Trieste, 11 dicembre 2020 | Nell’ambito della ormai
consolidata collaborazione tra l’Osservatorio Sistema Gelato e modeFinance –
agenzia di rating europea registrata all’ESMA –, vengono presentati i dati del
quadriennio 2016-2019, relativamente allo stato di salute del cluster di aziende
produttrici di ingredienti per gelato e dei settori correlati quali macchinari e
vetrine per gelato.
L’analisi - unica nel suo genere -, prende in
considerazione le performance economiche e finanziarie delle principali aziende
del settore, sulla base dei bilanci ufficiali relativi al periodo 2016-2019.
Il fatturato aggregato 2019 è stato pari a 1.200 milioni di eur di cui 674 milioni
prodotti dalle aziende del settore ingredienti, 267 milioni dal settore vetrine
e 259 milioni dalle aziende produttrici di macchinari per gelato commerciale.
Nel passato esercizio, il cluster ha sostanzialmente
tenuto, con qualche ombra sulla redditività e sul vivace riposizionamento delle
aziende per classi.
I livelli degli indicatori della solvibilità e della
liquidità si ritengono buoni ed adeguati allo svolgimento dell’attività.
Il Rating More, sull’andamento di tutti i valori
mediani (fatturato – ROE – ROCE – liquidità – solvibilità) evidenzia una
riduzione tra il 2018 e il 2019, passando da 7,18 a 7,02. Nel quadriennio
2016-2019 la percentuale delle aziende in perdita è passata dal 7,5% al 12,9%,
mentre la percentuale delle aziende in utile è diminuita dal 92,5% al 87,1%.
Pur con questi segnali la maggior parte delle imprese del cluster è compresa
fra le imprese equilibrate (rating BBB) e
sane (AA).
Per quanto concerne i settori collegati – 13 aziende
produttrici di macchinari per gelato e 9 aziende per vetrine di gelato - si nota un buon incremento del fatturato
mediano, passato da 8,126 milioni a 9,164 milioni, per quanto concerne i
macchinari per gelato. Il collegato vetrine per gelato presenta un fatturato
mediano incrementato da 19,675 milioni a 26,662 milioni.
Le aziende leader per fatturato 2019 nei singoli
comparti sono: Optima (ingredienti), Isa (vetrine ed arredamenti) e Carpigiani
(macchine per gelato).
Considerato che, a causa dell’imperversare del
COVID-19, le performance del 2020 non risulteranno soddisfacenti, con perdite
di ricavi a doppia cifra su tutto il comparto, la diversificazione dell’offerta
dei prodotti e dei mercati diventa una soluzione opportuna. Il processo delle
aggregazioni è già in atto – in particolare nel settore ingredienti per gelato
– ma stante le previsioni dell’Osservatorio SISTEMA GELATO tale fenomeno vedrà
un’ulteriore accelerazione, in quanto aziende ancora troppo piccole faticano a
programmare da sole investimenti che agevolino lo sviluppo dell’attività.